::: ANZIANI MODERNI™ :::

Il calendario dice che, -.-ricorrenze-fatti-santi-altro-.-

« Older   Newer »
  Share  
giuliana54
view post Posted on 3/7/2008, 16:27




..condivido carissima Mou!!
..vulcano..io???!!!!..
image image image



image

 
Top
mou
view post Posted on 6/7/2008, 13:59




Il calendario dice che...
oggi Tenzin Gyatso compie 73 anni. TANTI AUGURI

Dice di sè:
"Per me è molto importante essere un monaco. Anche nei miei sogni, io mi riconosco come un semplice monaco buddhista, quasi mai come il Dalai Lama"

Sì, lui è il XIV Dalai Lama, premio Nobel per la pace nel 1989 ed esponente odierno della dottrina della non violenza.

E' nato a Lhamo Dondrub (Taktser) il 6 luglio 1935 e dal 1959 vive in esilio in India, a Dharamsala (Himachal Pradesh) con 120.000 tibetani in seno ai quali ha costituito il governo tibetano in esilio.

:wub:
 
Top
giuliana54
view post Posted on 9/7/2008, 10:48




9 Luglio 1922 - 9 Luglio 2008


Il 9 luglio 1922 Weissmuller batté il record del mondo dell'hawaiano Duke Kahanamoku sui 100 m stile libero, nuotando in 58.6 secondi. Alle Olimpiadi del 1924 vinse tre ori: nei 100 m stile libero proprio davanti a Kahanamoku, nei 400 m stile libero e nella staffetta 4 x 200 m. Si aggiudicò anche una medaglia di bronzo come componente della squadra di pallanuoto. Quattro anni più tardi, alle Olimpiadi del 1928 vinse altri due titoli olimpici.
In totale Weissmuller ottenne 5 ori e un bronzo alle Olimpiadi, vinse 52 titoli nazionali statunitensi e stabilì 67 record mondiali. Non perse mai una gara e chiuse imbattuto la sua carriera agonistica.
Un poco di storia..Weissmuller nacque a Freidort, in quello che allora era l'Impero austro-ungarico. Oggi la città si chiama Timisoara, ed è in Romania. Sull'atto di battesimo fu registrato come János Weissmuller, figlio di Petrus Weißmüller e Ersebert Kersch.
Weissmuller lasciò presto gli studi, e trovò lavoro come fattorino e addetto agli ascensori del Plaza Hotel di Chicago. Nel frattempo continuava ad allenarsi all'Illinois Athletic Club, mettendo a punto il suo rivoluzionario crawl, e sognando di poter un giorno partecipare alle Olimpiadi. Debuttò il 6 agosto 1921 ai campionati statunitensi per dilettanti, vincendo i 50 yarde stile libero.
J.Weismuller temeva che l'essere nato all'estero potesse precludergli la convocazione nella squadra olimpica statunitense. Quindi dichiarò di essere nato a Windber, in Pennsylvania, e diede come data di nascita quella del fratello minore Peter Jr. In questo modo riuscì ad ottenere il passaporto, e la possibilità di partecipare alle Olimpiadi.
image
Tarzan e Jim della jungla
La sua carriera cinematografica iniziò quando firmò un contratto con la Metro-Goldwyn-Mayer per la durata di sette anni. Il ruolo di Tarzan nel film Tarzan l'uomo scimmia del 1932 gli diede immediata fama in tutto il mondo. Il film ebbe un successo enorme. Piacque persino ad Edgar Rice Burroughs, l'autore dei romanzi da cui il film era stato tratto.
Con la MGM girò i primi sei film di Tarzan. Nel 1942 cambiò casa cinematografica e passò alla RKO, con cui interpretò altre sei pellicole nei panni del famoso "uomo scimmia". Grazie a questi dodici film girati tra il 1932 e il 1948, Weissmuller guadagnò circa 2 milioni di dollari e diventò il più famoso degli interpreti di Tarzan. Nell'immaginario popolare, ancora oggi Tarzan è Johnny Weissmuller.
image
Abbandonato il ruolo di Tarzan, Johnny Weissmuller passò dal perizoma agli abiti interi, ma rimase nella giungla. Nel 1948 uscì Jim della jungla per la Columbia Pictures, a cui fecero seguito negli anni fino al 1954 altri dodici film con lo stesso personaggio. In quel periodo Weissmuller interpretò sé stesso in altre tre pellicole.
Nel 1955 iniziò a produrre la serie televisiva di Jim della Jungla, ventisei episodi che vennero replicati per anni.
(..modificato da Giù..dal web)
 
Top
giuliana54
view post Posted on 10/7/2008, 10:35




10 Luglio 1509 - 10 Luglio 2008


Nasce Giovanni Calvino (Noyon, 10 luglio 1509 – Ginevra, 27 maggio 1564)umanista e teologo francese.
image
È, con Lutero, il massimo riformatore religioso e il fondatore del Calvinismo, che fa parte della famiglia delle chiese protestanti. Il suo pensiero è espresso soprattutto nell'opera Istituzione della religione cristiana, completata nel 1559.
Ricevuta la tonsura in giovane età, studiò grammatica, logica e filosofia a Parigi, poi, spinto dal padre, seguì corsi di diritto a Orléans e Bourges. Nel 1536 pubblicò a Basilea la prima edizione dell'Institutio Christianae Religionis con lo pseudonimo di Martianus Lucanius e nello stesso anno soggiornò a Ginevra, dove Guillaume Farel gli chiese aiuto per organizzare i simpatizzanti della Riforma. Rimase a Ginevra con Farel fino al 1538, quando i cittadini, ribellatisi al rigore morale loro imposto, li costrinsero all'esilio. Si trasferì poi a Strasburgo, dove soggiornò fino al settembre 1541 come esponente di spicco della comunità riformata; qui si sposò con Idilette de Bure e pubblicò nel 1539 il primo di numerosi commentari ai libri della Bibbia.
Nel 1541, richiamato dal consiglio cittadino e da Farel, Calvino rientrò a Ginevra come capo del movimento riformatore. Pur ricevendo una casa e un appannaggio non fece mai parte del governo, e non prese la cittadinanza ginevrina fino al 1559, dopo che i suoi oppositori, guidati dell'influente famiglia Perrin, furono sconfitti. Calvino fece adottare le Ordonnances ecclésiàstiques, una sorta di costituzione che, approvata dal consiglio cittadino, funse da regolamento per il popolo e il clero di Ginevra; si occupò anche dell'istruzione e fondò l'Accademia di Ginevra nel 1559, affidata al rettore Teodoro di Beza, ponendo così le basi di quella che sarebbe presto diventata una delle grandi università europee.
Riorganizzò la città instaurando una teocrazia, costantemente sotto la minaccia degli eserciti cattolici del duca Emanuele Filiberto di Savoia e di altri condottieri. Chi dissentiva dalla dottrina ufficiale, improntata a un rigido autoritarismo fisico e morale, veniva esiliato e talvolta messo a morte; Calvino non si oppose alla condanna al rogo del predicatore antitrinitario Michele Serveto.
Le sue opere furono il più durevole contributo alla sua Chiesa. Scrittore di inni, incoraggiò gli altri a farne. Il famoso Salterio di Ginevra, composto in gran parte da Louis Bourgeois, divenne il fondamento dell'innodia della Riforma. Il catechismo, centinaia di lettere a esponenti della Riforma e i commentari a quasi tutti i libri della Bibbia sono tra i suoi scritti più importanti.
image
Sofferente di asma e di disturbi digestivi, indebolito per un attacco di febbre malarica nel 1558, Calvino si spense sei anni dopo e venne seppellito in una tomba comune a Ginevra.
(dal Web..modificato da Giù)
 
Top
giuliana54
view post Posted on 11/7/2008, 09:32




11 LUGLIO 1811 - 11 LUGLIO 2008


William Robert Grove Sir William Robert Grove (Swansea, 11 luglio 1811 – Londra, 1 agosto 1896) è stato un chimico e giurista gallese. Ha inventato la pila a combustibile.
image
La Pila Combustibile
Una pila a combustibile (detta anche cella a combustibile dal nome inglese fuel cell) è un dispositivo elettrochimico che permette di ottenere elettricità direttamente da certe sostanze, tipicamente da idrogeno ed ossigeno, senza che avvenga alcun processo di combustione termica.

image
W.Grove conseguì la laurea in legge ma a causa del cattivo stato di salute all'inizio non intraprese l'attività di avvocato. Preferì dedicarsi agli studi scientifici diventando borsista alla Royal Society e co-fondatore della Chemical Society, affiliata alla stessa Royal Society.
Nel 1837 sposò Emma Powles, dalla quale ebbe sei figli.
William Grove nel 1839 effettuò i primi esperimenti sulla pila a combustibile presso la Royal Institution of South Wales riuscendo a produrre energia elettrica sfruttando la reazione tra idrogeno ed ossigeno gassosi prodotti tramite una variante della classica cella galvanica. Questa cella a combustibile era formata da un elettrodo di zinco immerso in una soluzione diluita di acido solforico ed un elettrodo di platino immerso in una soluzione concentrata di acido nitrico, separando i due semielementi tramite l'utilizzo di un setto poroso.
Nel 1839, presso la London Institution, presentò un modello di lampada ad arco che sfruttava le pile precedentemente da lui messe a punto. Dal 1840 al 1847 insegnò filosofia sperimentale sempre alla London Istitution. Nel 1841, insieme con John Peter Gassiot, effettuò esperimenti nel campo della dagherrotipia. Nel 1846, dopo avere condotto studi sugli effetti della reciproca interazione delle forze fisiche, pubblicò On the Correlation of Physical Forces postulando il principio della conservazione dell'energia un anno prima rispetto a Hermann von Helmholtz.
Il dagherrotipo
La dagherrotipia è un procedimento fotografico per lo sviluppo di immagini non riproducibili. Messo a punto dal francese Louis Jacques Mandé Daguerre da un'idea di Joseph Niépce e del figlio di questi, Isidore, venne presentato al pubblico nel 1839 dallo scienziato François Arago, presso l'Académie des Sciences e dell'Académie des Beaux Arts.
image
Sir Louis m.Daguerrre.
Si ottiene utilizzando una lastra di rame su cui è stato applicato elettroliticamente uno strato d'argento, quest'ultimo viene sensibilizzato alla luce con vapori di iodio. La lastra deve quindi essere esposta entro un'ora e per un periodo variabile tra i 10 e i 15 minuti.
Lo sviluppo avviene mediante vapori di mercurio a circa 60°C, che rendono biancastre le zone precedentemente esposte alla luce. Il fissaggio conclusivo si ottiene con una soluzione di iposolfito di sodio, che elimina gli ultimi residui di ioduro d'argento.
L'immagine ottenuta, il dagherrotipo, non è riproducibile e deve essere osservata sotto un angolo particolare per riflettere la luce in modo opportuno. Inoltre, a causa del rapido annerimento dell'argento e della fragilità della lastra, il dagherrotipo veniva racchiuso sotto vetro, all'interno di un cofanetto impreziosito da eleganti intarsi in ottone, pelle e velluto, volti anche a sottolineare il valore dell'oggetto e del soggetto raffigurato.
Per ridurre i tempi di sviluppo ed estendere così il campo d'applicazione della dagherrotipia anche al giornalismo, John Frederick Goddard utilizzò i vapori di bromo per aumentare la sensibilità della lastra, risultato che ottenne anche Jean Francois Antoine Claudet ma con i vapori di cloro. Comunque anche l'unione di queste due tecniche e di obiettivi più luminosi, non permise un'esposizione inferiore ai dieci secondi. L'utilizzo di vapori di mercurio rende la produzione di dagherrotipi un procedimento pericoloso per la salute.

image
L’Atelier dell'artista: un daguerréotype del 1837, realizzato dall’inventore di questo procedimento fotografico, Louis Jacques Mandé DaguerreNel 1847 William Robert Grove ricevette la medaglia della Royal Society e divenne presidente della British Association for the Advancement of Science.
Nel 1853 fu nominato al Consiglio del Regno e in quegli anni cominciò ad intraprendere l'attività legale difendendo, nel 1856, il noto avvelenatore William Palmer. Sfruttando le sue specifiche conoscenze fu particolarmente attivo nel campo del diritto dei brevetti. Grazie alla sua esperienza, nel 1864 divenne membro della Royal Commission on the Law of Patents. Nel 1871 fu nominato giudice presso la corte per l'applicazione della common law ed un anno dopo fu nominato cavaliere. Dal 1875 ricoprì il ruolo di giudice presso l'Alta Corte di Giustizia fino al 1878, anno in cui si ritirò e tornò all'attività scientifica.

(Estratto da wikipedia..dal web e modificato da Giù)
 
Top
giuliana54
view post Posted on 12/7/2008, 08:48




12 Luglio 1884 - 12 Luglio 2008



Amedeo Modigliani nasce a Livorno nel 1884.
image
Compie i primi studi presso lo studio di Guglielmo Micheli.
Nel 1902 Modigliani frequenta la Scuola Libera del Nudo presso l'Accademia di Firenze, sotto la guida di Giovanni Fattori. Dalla seconda metà dello stesso anno si trasferisce a Venezia, per studiare all'Accademia di Belle Arti. Qui, in occasione delle successive edizioni della Biennale, si trova a tu per tu con la grande arte francese di fine secolo: gli impressionisti, Toulouse-Lautrec, Eugène Carrière.
L'impressione suscitata da questo incontro nel 1906 spinge Modigliani a trasferirsi a Parigi. Nella capitale mondiale dell'arte entra immediatamente in contatto con l'ambiente artistico di Montmartre, dove spiccano personaggi come Pablo Picasso, André Salmon e Max Jacob.
Nel 1908 partecipa al Salon des Indépendants.
image
Nel 1909 Amedeo Modigliani si trasferisce a Montparnasse. Comincia il rapporto di amicizia con Constantin Brancusi, suo vicino.
Il rapporto con Brancusi lo porta a diretto contatto con la scultura, ossia la forma nello spazio. Sempre grazie a lui entra in rapporto con l'arte africana e primitiva.
Così, nel 1909 comincia a dedicarsi alla scultura. Il materiale prediletto è la pietra. Scolpisce teste di donna e alcuni nudi, definiti "cariatidi". Sette di queste vengono presentate al Salon d'Automne del 1912.
image
Attorno alla fine del 1914, a causa delle precarie condizioni di salute e della difficoltà a reperire la pietra, Modigliani smette con la scultura e si dedica interamente alla pittura. Soggetti preferiti sono il ritratto e il nudo di donna. Già nel 1915 lo stile può dirsi ormai maturo, con i volti di forma ovale e i caratteristici colli lunghi.
Negli stessi anni stringe rapporti di amicizia con tutti i principali esponenti dell'ambiente artistico e intellettuale di Montparnasse: Chaim Soutine, Moise Kisling, Max Jacob, Jean Cocteau, Jules Pascin. Punto di riferimento di molti artisti è il mercante Paul Guillaume, che a partire dal 1914 acquista diverse opere di Modigliani. Nello stesso periodo inizia la relazione sentimentale con la poetessa Beatrice Hastings, che appare in molti ritratti.
Altro soggetto dei ritratti è il poeta polacco Leopold Zborowski, che diventa suo mercante. Grazie a lui, nel 1917, presso la Galleria Berthe Weill, viene presentato il ciclo dei nudi femminili distesi, che suscita molto scandalo.

Nel 1917 Modigliani incontra Jeanne Hébuterne, allora diciannovenne. Con lei inizia a convivere in un'abitazione a rue de la Grande Chaumière.
Nel 1918 lascia Parigi assieme a Jeanne e si reca al Sud. Nei dintorni di Nizza dipinge molti ritratti e persino qualche rarissimo paesaggio.
Sempre a Nizza nel 1918 nasce una figlia, cui viene dato il nome Jeanne.
Nel marzo 1919 Modigliani ritorna a Parigi. Qui firma un impegno di matrimonio, con il quale riconosce Jeanne Hébuterne sua promessa sposa e la piccola Jeanne sua legittima figlia. Nel frattempo le sue opere cominciano a riscuotere consensi sia di critica che di vendita.
Ma la vita della nuova famiglia è turbata da sviluppi tragici. L'aggravarsi della tubercolosi, infatti, non dà tregua all'artista.
Alla fine del 1919 Modigliani viene ricoverato.

Amedeo Modigliani muore in ospedale il 24 Gennaio 1920.
Appena due giorni dopo muore anche Jeanne Hébuterne, suicida. La piccola Jeanne lascia Parigi con la sorella di Modigliani, e in seguito diverrà biografa del grande artista.
(dal web..Giù)
 
Top
mou
view post Posted on 2/8/2008, 13:28




image

Ricordo bene quel 2 agosto del 1980. Eravamo incollati alle radio locali che diramavano bollettini sempre più allarmanti, e noi eravamo ancora increduli.
Poi fu tutta una corsa a donare sangue nelle tantissime postazioni sparse per la città... e coperte, acqua, il furgone o quanto altro si pensava potesse servire... fu qualcosa di grandioso che ancora mi commuove.
Oggi mi piace ricordare la solidarietà, quel sentirsi fratelli di tutti, quel desiderio di stare uniti nel dolore. Ecco, oggi, pur non dimenticando le vittime e la tragedia, ricordo questo.
 
Top
sticla
view post Posted on 2/8/2008, 14:06




Anch'io ricordo quel giorno Mou...eravamo in spiaggia, e i nostri vicini di ombrellone, bolognesi,arrivarono stravolti con la notizia...ci sembrava impossibile, davanti al mare luccicante, che fosse successa una cosa simile così vicino...molto tempo dopo, ricordo il treno che mi portava a Milano passare da quella stazione ancora così ferita profondamente nelle mura e nell'anima. La solidarietà di cui parli Mou, vissuta da te che eri lì, l'ho vissuta io tanti anni prima quando nel '66 Firenze fu inondata dall'acqua dell'Arno...ero incinta di due mesi e non mi facevano fare quello che avrei voluto, ma una mano l'ho data lo stesso, e quanta amicizia! da avvenimenti terribili a volte nasce qualcosa di buono,vero?image
 
Top
mou
view post Posted on 3/8/2008, 12:28




Hai ragione Sticla, dopo eventi terribili spesso fiorisce quel buono che non sapevamo d'avere. Come se dovessimo essere messi alla prova per avere il diritto d'averlo.

L'alluvione di Firenze fece accorrere gente da tutto il mondo! Di quel periodo, ricordo le scene trasmesse in tv che mi procurarono angoscia, un senso di irreparabilità, di precarietà.
Generosa amica, a volte l'istinto naturale è più forte di qualsiasi dovere di prudenza o convenienza... che bello però.

Ciao :-)
 
Top
sticla
view post Posted on 3/8/2008, 13:19




Mi è tornato in mente un episodio legato all'alluvione che avevo volutamente dimenticato..perchè mi ero sentita così delusa dal mio prossimo. Tanti negozianti allagati si ridussero a svendere tanti oggetti danneggiati poco o molto, per riaversi anche un po' dal disastro. Mia suocera tornò un giorno trionfante con alcuni oggetti d'argento, comprati praticamente gratis, con solo qualche minimo graffietto. CI rimasi male, ingenua che sono, io avrei pagato il prezzo giusto...quegli oggetti mi sono tornati, ma io li ho scaricati alla mia ex-nuora, e nemmeno li ho voluti indietro...
 
Top
mou
view post Posted on 8/8/2008, 14:17





"Ho raccontato più volte di aver iniziato a disegnare fumetti a fini di pubblicazione, per esigenze squisitamente economiche. Dovevo, in pratica, rimpolpare il magro stipendio di precario della scuola, per potermi mantenere una compagna extracomunitaria ed una figlia."

Chi l'ha detto?

image


Lui, Sergio Staino, nato a Piancastagnaio, Siena, l'8 agosto 1940. Buon compleanno!

 
Top
Alaperta
view post Posted on 4/9/2008, 22:16




image
Ivan Petrovic Pavlov nasce a Rjazan (Russia) il 4 settembre 1849. Medico fisiologo, il suo nome è legato alla scoperta del riflesso condizionato (mediante l'impiego di cani). Tale scoperta, da lui annunciata nel 1903, consentì di applicare i metodi obbiettivi della fisiologia allo studio dei processi nervosi superiori.

Figlio di un ecclesiastico, viene instradato dal genitore presso il Seminario Teologico della sua città, dove compie i primi studi. Ivan scopre ben presto interesse per la scienza; nel 1870 decide di seguire questa strada iscrivendosi presso l'università di Pietroburgo, dove ottiene la laurea in Medicina con una tesi sulla funzione delle innervazioni cardiache.

Completa poi la sua formazione scientifica in Germania, prima a Lipsia poi a Breslavia; ritorna in patria dove inizia le sue ricerche sulla attività delle principali ghiandole digestive, i cui risultati verranno in seguito raccolti ed esposti nell'opera "Lezioni sul lavoro delle ghiandole digerenti".

Nel 1895 è nominato professore di Fisiologia all'Accademia medica-militare di Pietroburgo. Mentre svolge ricerche sulla digestione, utilizzando dei cani, Pavlov giunge a un'importante scoperta. Il suo esperimento è piuttosto noto proprio per la sua semplicità: presentando un piatto di carne a dei cani associandolo ad un suono di campanello, dopo un certo numero di ripetizioni il solo suono del campanello è sufficiente a determinare la salivazione - quella che chiamiamo anche "acquolina in bocca" - nel cane, che prima di conoscere "l'abitudine" non produceva. Di fatto il cane si comporta così a causa di un riflesso condizionato provocato artificialmente.

L'organismo attraverso l'esperienza impara a rispondere a stimoli a cui non era abituato a rispondere. Pavlov capisce che il significato del condizionamento è funzionale all'adattamento degli organismi al loro ambiente. Con queste sue teorie darà notevoli contributi alla psicologia dell'apprendimento: tuttavia Pavlov avrà spesso modo di ribadire la sua posizione di medico-fisiologo e non psicologo.

Solo un anno dopo l'annuncio della scoperta, i contributi in questo campo divengono così importanti che gli viene assegnato il premio Nobel (1904) per la Medicina e la Fisiologia.

Negli anni i riflessi condizionati naturali ed artificiali, le loro modalità di formazione e di azione, assumeranno sempre maggiore importanza in fisiologia, psicologia e psichiatria, anche se con risultati alterni. Il governo sovietico attrezza quindi per Pavlov un magnifico e moderno laboratorio a Koltushing, presso Leningrado, città dove morirà il 27 febbraio 1936.
 
Top
Solare35
view post Posted on 8/9/2008, 13:21




Natività della Beata Vergine Maria



image



Questa celebrazione, che ricalca sul Cristo le prerogative della Madre, é stata introdotta dal papa Sergio I (sec VII) nel solco della tradizione orientale. La natività della Vergine é strettamente legata alla venuta del Messia, come promessa, preparazione e frutto della salvezza. Aurora che precede il sole di giustizia, Maria preannunzia a tutto il mondo la gioia del Salvatore.
 
Top
Ninos19
view post Posted on 8/9/2008, 14:52




8 settembre 1943


Io c'ero.


La viltà di un Re, di un Governo, di uno Stato Maggiore dell'Esercito, Marina e Aviazione.
Il dissolversi in meno di 24 ore di un Esercito ancora efficiente.

 
Top
Solare35
view post Posted on 8/9/2008, 20:17




8 settembre 1943



Purtroppo c'ero anch'io quel fatidico giorno. Ricordo che mi trovavo sfollata con mia mamma a Fonzaso, un paesino di bassa montagna vicino a Feltre. Era quasi notte quando la notizia giunse in paese e la gente felice si riversò sulle strade tutta gioiosa.

Ma, ahimè, il peggio doveva ancora venire.
Allarmi, bombardamenti, case distrutte, fughe per le campagne...., nascondigli in rifugi di fortuna per evitare le bombe.........
Sono cose che non si dimenticano mai!


CITAZIONE (Ninos19 @ 8/9/2008, 15:52)

8 settembre 1943


Io c'ero.


La viltà di un Re, di un Governo, di uno Stato Maggiore dell'Esercito, Marina e Aviazione.
Il dissolversi in meno di 24 ore di un Esercito ancora efficiente.


 
Top
345 replies since 24/5/2008, 09:52   5709 views
  Share