ABC dei Fiori
Calla
Design minimalista, sobria perfezione, eleganza superba. Cos’altro aspettarsi da un fiore che tutti in gergo comune chiamano “bella”? Il suo vero nome è del resto abbastanza impronunciabile. La
Zantedeschiaè una pianta spontanea dell’Africa equatoriale, con fogliame ampio e lussureggiante cresce presso gli specchi d’acqua dove forma piccole isole palustri. Il suo colore per eccellenza è il bianco, anche se esistono calle di colore giallo, rosa e viola, oltre a numerosi ibridi screziati.
La Calla è una pianta bulbosa perenne con fioritura da aprile sino a tardo autunno. E ideale per aggiungere una nota di
delicatezza a balconi, aiuole e giardini, perfetta per illuminare le stanze della propria casa con la sua innata eleganza. Fra le molte qualità della calla vi è innanzitutto una grande
versatilità: fiore sobrio e discreto, è adatto soprattutto a contesti
moderni e minimalisti, ma rivela una sorprendente capacità di sposarsi anche con gli ambienti più
informali, pur mantenendo inalterata la sua naturale allure di
eleganza e raffinatezza.
Molti elementi contribuiscono a dare alla calla un aspetto assolutamente
unico e inconfondibile. Le piante hanno
foglie basali di forma triangolare, cuoriformi o sagittate: larghe 10 centimetri e lunghe il doppio, secondo le specie possono essere di un verde uniforme o punteggiate o striate con verde più chiaro o argento. La parte ornamentale è costituita da un’infiorescenza cilindrica, detta
spadice, sulla quale sono presenti numerosi minuscoli fiorellini gialli. L’elemento più caratteristico e attraente è costituito dalla presenza di una <b<spata, cioè una foglia trasformata, con l’aspetto di un unico grande petalo dalla curvatura imbutiforme che può essere variamente colorato secondo le specie.
Nessun colore è, per tradizione, legato alla calla quanto il bianco (nella varietà più alta:
Zantedeschia Aethiopica )
che da sempre contribuisce ad evocare immagini di suggestiva eleganza e discrezione che ben si adattano ad
atmosfere soft e ambienti sofisticati.
È recente la tendenza a creare specie
ibride, ottenute da incroci con le specie principali a spata
gialla (Zantedeschia Elliothiana)
o
rosa Zantedeschia Rehmannii
che raggiungono altezze minori e sono molto richieste per i fiori recisi. Fra le varietà di ibridi più apprezzate e conosciute vi sono la <b>“Black Eyed Beauty”,
con foglie maculate di bianco e spate color giallo crema e dalla caratteristica macchia nera sul fondo,
“Black Magic”,
con foglie screziate di bianco, spata giallo oro e gola nera,
“Pink Persuasion” e
“Little Suzy”
che combinano il bianco originario a screziature rosa di varia intensità.
ORIGINE, NOME, SIGNIFICATO
La calla è un fiore originario delle zone dell’Africa centro-meridionale che cresce spontaneo in varie regioni comprese fra Equatore e Capo di Buona Speranza, dove forma delicate piccole isole in cornici di paludi tropicali. È stata introdotta per la prima volta in Europa nel 1731.
Il nome botanico ufficiale della Zantedeschia (prima dell’800 chiamata Richardia) proviene da un tributo allo scienziato italiano Francesco Zantedeschi, fisico, medico e botanico vissuto tra il 1773 e il 1846. Si tratta però di una denominazione per lo più inutilizzata; per una singolare coincidenza linguistica, il fiore è universalmente noto con il medesimo nome in numerosi idiomi differenti: calla (dal greco kalos, bello), facile da pronunciare e memorizzare.
Nel linguaggio dei fiori la calla significa
bellezza e instabilità. In età vittoriana, epoca ispirata alla riservatezza e gelosa delle tradizioni, la “bibbia del linguaggio muto dei fiori” di Miss Corruthers elesse la calla come simbolo
della raffinatezza e della nobiltà: il fiore divenne il regalo adatto a suggellare
un’amicizia importante o una dichiarazione di stima. I giardinieri del secolo scorso la chiamavano “il fiore della
linearità modernista”, poiché con il suo aspetto semplice e composto, incarnava un’idea sobria, diventando il fiore simbolo del periodo
Liberty. E oggi, secondo le tendenze che valorizzano le linee pulite, discrete e misurate, la calla è considerata assolutamente
trendy. Il galateo suggerisce che i bouquet con calle bianche siano riservati esclusivamente alle
spose, ma è corretto farne omaggio anche nel caso di
battesimi, comunioni e cerimonie legate alla purificazione.
Fonte: Centro Internazionale Bulbi da Fiore
Edited by Solare35 - 24/3/2009, 17:30