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| Ho la fortuna di abitare vicino una biblioteca comunale e spesso mi reco lì per cominciare i miei viaggi attraverso gli spazi misteriosi della parola scritta.
Anche ieri pomeriggio sono entrata ed ho avuto la fortuna di trovarvi la mia bibliotecaria preferita. A lei, solo a lei, posso chiedere "cosa ha letto di bello ultimamente?" E lei, sottovoce, mi parla di autori/autrici che a volte sono chiamati con suoni stravaganti, tanto da parere giochi di abilità piuttosto che nomi... che lei fa apparire subito interessanti. Ma con lei si va a colpo sicuro: se dice bene di un libro, quello è sicuramente buono. Per me, almeno.
L'autrice di ieri, con il nome che pare una corsa con saltello finale, è Alicia Gimenez Bartlett. Ho appena letto le prime pagine del suo romanzo giallo, quando una frase mi colpisce: "dopo due divorzi la noia ha il sapore della pace".
Ecco, su questo suo dire mi fermo... la cosa m'intriga e la segno sul post-it che mi segue quando inizio un libro...
... mi sa che dovrò prendere un foglio più grande.
Cari saluti
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per via di quel bel modo che hai di tratteggiare la società e l'animo umano senza moralismi o inutili sottolineature.
Ma domani tutto riposo.
