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Donne famose, ...per l'intelletto

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icon4  view post Posted on 2/2/2011, 18:15
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:rolleyes: Scopo di questo spazio è fornire modelli migliori e stimolanti alle giovani generazioni: persone vere nelle quali identificarsi, persone che hanno compiuto imprese importanti anche a prezzo di fatiche immense.

1991 Aung San Suu Kyi
premio Nobel per la Pace nel 1991.


 
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giuliana54
view post Posted on 2/2/2011, 18:48




Grazie Angela!!Trovo che sia interessante!! :flowers2.gif:
Con la speranza che i giovani leggano!!
 
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d'Annunzi0
view post Posted on 2/2/2011, 19:51




La Prima Donna Famosa che mi viene in mente è la dolcissima Madre Teresa di Calcutta.

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L'uomo è irragionevole, illogico, egocentrico
NON IMPORTA, AMALO

Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici
NON IMPORTA, FA' IL BENE

Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici
NON IMPORTA, REALIZZALI

Il bene che fai verrà domani dimenticato
NON IMPORTA, FA' IL BENE

L'onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile
NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO

Quello che hai costruito in molti anni può essere distrutto in un attimo
NON IMPORTA, COSTRUISCI

Se aiuti la gente, se ne risentirà
NON IMPORTA, AIUTALA

Da' al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci
NON IMPORTA, DA' IL MEGLIO DI TE

Madre Teresa di Calcutta

Premio Nobel per la Pace 1979
 
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giuliana54
view post Posted on 2/2/2011, 19:53




CITAZIONE (d'Annunzi0 @ 2/2/2011, 19:51) 
La Prima Donna Famosa che mi viene in mente è la dolcissima Madre Teresa di Calcutta.

(IMG:http://img156.imageshack.us/img156/6055/be...resadicalcu.jpg)

L'uomo è irragionevole, illogico, egocentrico
NON IMPORTA, AMALO

Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici
NON IMPORTA, FA' IL BENE

Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici
NON IMPORTA, REALIZZALI

Il bene che fai verrà domani dimenticato
NON IMPORTA, FA' IL BENE

L'onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile
NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO

Quello che hai costruito in molti anni può essere distrutto in un attimo
NON IMPORTA, COSTRUISCI

Se aiuti la gente, se ne risentirà
NON IMPORTA, AIUTALA

Da' al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci
NON IMPORTA, DA' IL MEGLIO DI TE

Madre Teresa di Calcutta

Premio Nobel per la Pace 1979

E' la donna che amo di più in assoluto!!Semplice, grande nel medesimo tempo!!
Grazie Luciano!!
 
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soloperamore
view post Posted on 2/2/2011, 20:36




Questo topic mi piace.
Brava ANGELA!
Per quanto riguarda Madre Teresa, la considero la più grande santa di tutti i tempi! :)
 
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giuliana54
view post Posted on 2/2/2011, 21:13




Perfettamente concorde!! :thumbup.gif:
 
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view post Posted on 3/2/2011, 08:58
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A grande richiesta....Nobel per la Pace 1979 Madre Teresa

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Una piccola donna dal Cammino semplice


Agnes Gonxha Bojaxhiu nacque il 27 agosto 1910 a Skopje in Albania.
Ebbe un'infanzia agiata; suo padre era un appaltatore edile. Dopo la prematura morte del padre, tutto gravò sulle spalle della madre che per poter mantenere la famiglia si mise a vendere ricami e tessuti.
Da adolescente Agnes prese a frequentare un gruppo di giovani della parrocchia locale e grazie al parroco, gesuita, entrò in contatto con il mondo missionario.
A 18 anni venne accolta dalle suore di Nostra Signora di Loreto, in Irlanda. Terminato il noviziato in India, nel 1931, divenne religiosa prendendo il nome di Teresa.
Il suo primo impegno fu come insegnante nella scuola conventuale di Saint Mary a Calcutta. Di questo collegio, che accoglieva ragazze di buona famiglia, Teresa ne divenne, nel 1944, la direttrice.
Erano tempi duri, incalzavano carestia e malattie e Madre Teresa si ammalò di tubercolosi e per un periodo di riposo fu mandata a Darjeeling, alle pendici dell'Himalaya.
Durante il viaggio in treno ebbe la seconda chiamata da lei stessa definita " la chiamata nella chiamata ".
Lasciare tutto e seguire Gesù nelle periferie più povere per servirlo; questa era la missione da perseguire.
Così iniziò, spinta dalla sua nuova vocazione, ad interessarsi alle cure di una persona malata che stava morendo nelle vie di Calcutta; il suo gesto d'amore si trasformò in un grande albero dai buoni frutti.
Difatti Madre Teresa diede origine nel 1950 alle Missionarie della Carità con i voti di castità, povertà, obbedienza e dedizione ai poveri.
Nel 1963 nacque anche il ramo maschile. Nel 1964 in occasione del Congresso Eucaristico, Paolo VI regalò a Madre Teresa un automobile, che fu venduta per consentire l'avviamento della costruzione di un villaggio per lebbrosi.
Nel 1979 Madre Teresa ricevette il Nobel per la Pace, premio che lei dedicò ai poveri di tutto il mondo, denunciando al tempo stesso l'orrore dell'aborto.
Nel 1986 Madre Teresa accolse a Calcutta il pontefice Giovanni Paolo II.
Lo stesso papa, nel 1993, la volle accanto a sè nel suo viaggio apostolico in Albania.
Il 5 settembre 1997, Madre Teresa morì all'età di 87 anni.
Grande fu la commozione d'immense folle, con gente di ogni estrazione sociale e fede, che diedero l'ultimo saluto a questa piccola donna dal cammino semplice.

clicca pe vedere i video

Il meglio di te



Poesie e pensieri





Edited by angelaatta - 3/2/2011, 09:15
 
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giuliana54
view post Posted on 3/2/2011, 19:22




<iframe title="YouTube video player" width="480" height="390" src="https://www.youtube.com/embed/fE9-sqCA3Vk" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>
 
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view post Posted on 3/2/2011, 19:48
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nemmeno io sono riuscita a mettere il video chissà perchè?
 
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soloperamore
view post Posted on 4/2/2011, 21:07




 
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giuliana54
view post Posted on 4/2/2011, 22:17




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view post Posted on 8/3/2011, 19:15
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Festa della Donna: per non dimenticare il significato dell'8 marzo
Questa data fu proposta da Rosa Luxemburg per ricordare le 129 donne che morirono in un rogo nel 1908. Erano state rinchiuse nella fabbrica perchè avevano protestato contro le condizioni disumane del lavoro
Le origini della festa dell'8 marzo risalgono al 1908, quando un gruppo di operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terrificanti condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l' 8 marzo il proprietario Mr. Johnson, stanco della mancata produttività e soprattutto il non voler riconoscere tali diritti, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire.
Un grosso incendio divampa all'interno della fabbrica e le donne operaie prigioniere ne furono travolte e ben 129 di loro morirono arse dalle fiamme.
In seguito questa data fu proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia.
Questo triste accadimento, ha dato il via negli anni immediatamente successivi ad una serie di celebrazioni che, i primi tempi, erano circoscritte agli Stati Uniti e avevano come unico scopo il ricordo dell’orribile fine fatta dalle operaie morte nel rogo della fabbrica. In seguito, con il diffondersi e il moltiplicarsi delle iniziative, che vedevano come protagoniste le rivendicazioni femminili in merito al lavoro e alla condizione sociale, la data dell' 8 marzo assunse un'importanza mondiale, diventando, grazie alle associazioni femministe, il simbolo delle vessazioni che la donna dovette subire nel corso dei secoli, ma anche il punto di partenza per il proprio riscatto.
 
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view post Posted on 8/3/2011, 19:37
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Le donne del Risorgimento che hanno fatto l'Italia.
L'8 marzo è l'occasione per ricordare le donne che hanno fatto la nostra storia. A maggior ragione quest'anno che ricorre il 150esimo anniversario dell'unità d'Italia. A fare il Risorgimento, infatti, non furono solo patrioti come Giuseppe Mazzini, Camillo Benso conte di Cavour, Giuseppe Garibaldi.
Al loro fianco c'erano donne valorose che si vestivano da uomo per partecipare all’impresa dei Mille, che scendevano in piazza durante le Cinque giornate di Milano e aprivano le porte dei loro salotti per accogliere i pensatori e permettere ai patrioti di organizzare strategie e piani di liberazione.
Eroine che rischiavano la vita nel campo di battaglia impugnando le armi così come nella propria cucina cucendo la bandiera tricolore. Patriote che hanno fatto l'Italia come Anita Garibaldi, Cristina Trivulzio di Belgiojoso, Antonietta De Pace, Olimpia Rossi Savio, Tonina Masanello in Mariniello, Adelaide Cairoli e Maria Clotilde di Savoia…


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ADELAIDE BONO CAIROLI
"L'amore di una madre per i figli non può nemmeno essere compreso dagli uomini ... Con donne simili una nazione non può morire."
Giuseppe Garibaldi
Nasce a Milano il 5 Marzo 1806 da Francesca Pizzi, nobile, e Benedetto Bono, avvocato. Sin da piccola dimostra di possedere un carattere forte salvando la madre dalle minacce di un ex-dipendente della famiglia che con una pistola minacciava di ucciderla. Ammira molto l’impero napoleonico e il vicereame milanese di Eugenio Beauharnais.

Per saperne di più

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Chi era Cristina Trivulzio di Belgioioso?
Non volle sottostare ai ruoli definiti della società poiché dotata di intelligenza e di un sorprendente spirito di indipendenza che la portarono a voler "rompere gli schemi" prefissati dalla società aristocratica del tempo.

Per saperne di più...
 
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view post Posted on 15/3/2011, 11:22
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ANITA GARIBALDI
Giovanissima sposò M.D. de Aguiar, stabilendosi a Morro della Barra, dove conobbe Giuseppe Garibaldi che stava combattendo contro il governo imperiale brasiliano. Lasciato il marito per seguire Garibaldi restò sempre accanto a lui, condividendone i pericoli della guerra e partecipando a molti combattimenti. Fu anche fatta prigioniera ma riuscì a fuggire. Rimasta vedova sposò Garibaldi nel 1842, dal quale ebbe quattro figli. Incurante del pericolo, rimase accanto a lui anche nei momenti più terribili.
Morì a Ravenna e i suoi resti furono traslati a Roma e deposti accanto a quelli del marito sotto il monumento erettole sul Gianicolo.


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19 replies since 2/2/2011, 18:15   2083 views
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